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domenica 17 giugno 2012

Buone vacanze!

Buone vacanze !


Buone vacanze a tutti
 e ai miei alunni di quinta ( ma anche ai loro genitori) una poesia che li accompagni nel viaggio verso le scuole medie e oltre.
So che loro capiranno

ITACA (Kostantino Kavafis)

Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sara` questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
ne' nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.
Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta; piu' profumi inebrianti che puoi,
va in molte citta` egizie
impara una quantità di cose dai dotti.
Sempre devi avere in mente Itaca -
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos'altro ti aspetti?
E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
gia` tu avrai capito cio` che Itaca vuole significare.

domenica 3 giugno 2012

Gita a Populonia e Golfo di Baratti!



Quest'anno non riusciamo proprio a star fermi!

E cosi', accompagnati dalla maestra Michela, insieme a babbo Leonardo e a mamma Marina, abbiamo deciso che per finire in bellezza l'anno scolastico ci voleva proprio una bella gita a Populonia, antica città abitata dagli ETRUSCHI


 
Tra le più note città Etrusche, Populonia si affermò, a partire dall'età del ferro (IX secolo a.C.), come punto di approdo e luogo strategico di incontro tra le rotte tirreniche che collegavano la Sardegna con la Corsica e l'Etruria, esercitando allo stesso tempo un controllo sui giacimenti minerari del campigliese (attualmente visitabili nel Parco Archeominerario di San Silvestro).Tra il VI ed il IV secolo a.C.,
Populonia divenne il principale centro siderurgico del Mediterraneo nella lavorazione dell’ematite, minerale di cui l’Isola d’Elba, situata proprio di fronte a Populonia, era ricca. Populonia si articolava in una una città bassa e una città alta, cioè in una zona incentrata sul porto sulle attività metallurgiche (situata al di fuori del circuito murario), e in un'Acropoli, con le abitazioni e i templi, sulla sommità del promontorio

  tratto da: http://www.parchivaldicornia.it/parco.php?codex=bart-gen

La storia degli etruschi è direttamente collegata alla storia del ferro, risorsa economica che fu la fortuna della prosperità economica della città. La zona è infatti molto ricca di pietre contenenti un'alto contenuto ferroso e gli etruschi avevano imparato a separarlo costruendo dei forni in pietra e bruciando le pietre alternate da strati di carbone. La lavorazione era faticosa e lunga, anche perchè i forni venivano utilizzati una volta sola e poi dovevano essere distrutti per poter recuperare il materiale ferroso, che veniva poi lavorato ulteriormente fino a raggiungere uno stato di purezza accettabile che permettesse la costruzione di armi e oggetti in ferro, o di "panetti" da usare come merci di scambio con le altre popolazioni. L'importanza del ferro fu fondamentale nello sviluppo della città, perchè permettendo l'autarchia economica del piccolo centro permise alla città di svilupparsi..L'area fu coperta dalla polvere del tempo e da strati immensi di detriti ferrosi e terrosi, e solo nell'800, il proprietario dell'appezzamento, nell'intento di bonificare il territorio per impiantare un vigneto, si rese conto di cosa vi fosse nascosto....
tratto da http://opinionidirette.blogspot.it/2008/09/vita-etrusca-lacropoli-di-populonia.html



Populonia si trova sul  golfo di Baratti 

Lezione di geografia in spiaggia:l'argomento? Il golfo, il promontorio e le dune!
Ecco la mappa del PARCO ARCHEOLOGICO DELLA VAL DI CORNIA
IN MARCIA!
Il sentiero è bellissimo
Ed eccoci arrivati all'ingresso del parco dove ci aspetta la nostra guida

Ma prima... un po' di riposo preventivo!

La nostra guida Irene ci porta a vedere la prima tomba a tumulo nella necropoli di San Cerbone
Entriamo nella tomba da un corridoio stretto e basso



e quando alziamo gli occhi...eccola volta del tumulo: è ricostruita ma uguale all'originale!

come si sta al fresco qua dentro!
 


Ci sono anche tombe a edicola

e tombe a sarcofago

nella necropoli c'è un nastro di delimitazione: vietato l'ingresso scavi archeologici!

Ci sono degli archeologi al lavoro: chissà cosa avranno scoperto?

di nuovo in marcia su un altro sentiero che attraversa una lecceta
e ci sono anche le sughere: questo è proprioil bosco originario: lo stesso dove abitavano gli etruschi! 


Qui troviamo le tombe rupestri, scavate nella roccia!






Ed ecco la necropoli delle grotte!

Siamo un po' stanchi ma ascoltiamo attenti

Ecco la V A!

E questa è la IV A!

Tutti insieme alla  Necropoli delle Grotte
 costituita da tombe a camera, scavate nella roccia che si alternano a fronti di cava per l’estrazione della pietra panchina, una arenaria locale, che nei secoli è stata utilizzata come materiale da costruzione.